Swoboda: è una vergogna che il Ppe sostenga un neonazista come Vicepresidente del Parlamento ungherese

8 Maggio 2014  /   Nessun Commento

Una schiacciante maggioranza di centrodestra, che includeva tutti i parlamentari di Fidesz (partito membro del Ppe) tranne quattro, ieri pomeriggio ha votato a favore di Tamás Sneider, un deputato di Jobbik, come Vicepresidente del Parlamento ungherese. Tamás Sneider, fondatore della gang skinhead “Associazione della Gioventù nazionale” è stato condannato per una brutale aggressione ai danni di un Rom, incidente che lui stesso ha descritto come “due schiaffi a uno zingaro mafioso”.

Hannes Swoboda, presidente del Gruppo S&D, ha commentato così la votazione. “È un fatto di una vergogna senza precedenti. Il Parlamento ungherese non può essere presieduto da qualcuno che aggredisce le minoranze senza mostrare il minimo rammarico. Il Ppe, il gruppo politico di Jean-Claude Juncker o di Angela Merkel, ritiene evidentemente accettabile distribuire cariche importanti a condannati e a razzisti. Questa definizione di democrazia non è compatibile con i valori europei a cui il Ppe dice di aderire. Chiedo al gruppo dei popolari di spiegarci in che modo questa votazione riflette il loro presunto impegno alla difesa della diversità e delle minoranze. I loro membri avevano il potere di rifiutare questa nomina vergognosa, ma hanno scelto di non farlo”.

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