
Dopo l’annessione unilaterale russa ai danni della Crimea, le altre regioni con un significativo numero di russofoni si trovano ad affrontare momenti di grande incertezza.
Il Presidente del Gruppo S&D, Hannes Swoboda, in visita a Chisinau, ha dichiarato: “Sono qui per manifestare il pieno sostegno del Gruppo S&D al percorso europeo che questo Stato ha intrapreso. La Moldavia e l’Unione europea firmeranno il prossimo giugno l’Accordo di associazione. Quello che sta avvenendo in Transnistria continua a essere fonte di preoccupazione per l’incertezza e la mancanza di chiarezza delle autorità e delle imprese russe nei confronti del governo e del popolo moldavo”.
“Quanto fatto dal governo della Repubblica moldava”, ha proseguito Swoboda, “merita un encomio: con una chiara visione europeista e un impegno per il mantenimento di un forte dialogo con la Russia, si sta contribuendo davvero al mantenimento della stabilità e della sicurezza. La Moldavia è un esempio per tutti gli stati che hanno intrapreso il percorso europeo ma vogliono anche mantenere relazioni forti e costruttive con la Russia. Sono due strade che non sono e non dovrebbero essere mutuamente esclusive”.
Sulla situazione in Georgia, Swoboda ha aggiunto: “Nei prossimi giorni sarò in Georgia, uno stato che conosce da anni l’interferenza russa. La chiave continua a essere il dialogo, ma il rispetto per il diritto internazionale è la base per ogni dialogo”.