
L’Unione europea è in cerca di traduttori per lavorare nelle istituzioni UE. La figura professionale ricercata deve avere perfetta conoscenza, sia scritta sia orale, della lingua italiana (oppure danese, inglese, francese, maltese, olandese o slovena), unita ad un’ottima conoscenza di almeno altre due lingue ufficiali dell’Unione europea, una delle quali dovrà necessariamente essere tedesco, inglese o francese.
Non è richiesta nessuna precedente esperienza nel settore, ma il candidato deve possedere una laurea o un titolo di studio equivalente (o superiore).
Maggiori informazioni disponibili seguendo questo link.